I Giochi Paralimpici di Tokyo 2021 sono ormai nel vivo. Il 28 agosto lascia agli atleti italiani diverse soddisfazioni; altre medaglie che si vanno a sommare alle precedenti, per un totale di 19 titoli. Nel dettaglio, l’Italia ne riceve 5:

• ORO per Bebe’ Vio nel fioretto femminile categoria B
• ARGENTO per Anna Barbaro con Charlotte Bonin (PTVI) come guida nel Triathlon
• ARGENTO per Xenia Francesca Palazzo nei 200 metri misti SM8 femminile
• BRONZO per Veronica Yoko Plebani (PTS2) nel Triathlon
• BRONZO per Stefano Raimondi nei 100 metri stile libero, categoria S10

Vediamo insieme le diverse discipline che hanno visto coinvolti i nostri sportivi.

• TRIATHLON, presso l’Odaiba Marine Park,

Vengono vinte due medaglie in questa sezione. Nella categoria PTS2(atleti con amputazioni) femminile, Veronica Yoko Plebani, conquista la medaglia di BRONZO. Nella categoria PTVI (atleti con disabilità visive) femminile, Anna Barbaro con Charlotte Bonin come guida, conquista un prezioso ARGENTO. Le gare disputate erano composte da:750 metri a nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa.

• TIRO CON L’ARCO, presso lo Yumenoshima Park Archery Field,

Appartenenti alla classe W2, sia Matteo Bonacina che Giampaolo Cancelli, vengono sconfitti nei Sedicesimi compound open individuale maschile. La sconfitta ha un sapore amaro particolare perché la differenza di punteggio è stata decisamente minima, rispettivamente 141-136 e 142-139.

• SCHERMA, presso il Makuhari Messe Hall B

Come da previsioni si è svolta la gara dei fioretti. L’Italia ha portato in pedana atleti d’ambo i sessi in ben due categorie, ovvero A e B. I primi ad essere eliminati sono stati Marco Cima (categoria B) e Loredana Trigilia (categoria A). Seguono poi Ionela Andreaa Mogos (categoria A) ed Emanuele Lambertini (categoria A) che non hanno passato i quarti. Nella finale per il bronzo viene sconfitto anche Matteo Betti (categoria A). Regina indiscussa del fioretto (categoria B) è Beatrice Maria Vio, conosciuta da tutti come “Bebe”. L’atleta, senza troppe difficoltà, arriva alla finale è vince l’ORO; il quale rappresenta per lei e per tutto il mondo paralimpico un vero e proprio riscatto.

• NUOTO, presso il Tokyo Aquatics Center

Questo giorno di gara prevede la possibile qualificazione di ben 8 atleti azzurri. Per i 100 metri stile libero, categoria S10, non riescono a qualificarsi Riccardo Manciotti e Simone Ciulli, rispettivamente 11° e 14° tempo; ma la conquista alla grande Stefano Raimondi il quale si porta a casa la medaglia di BRONZO con tempo 52.93. Riescono a qualificarsi anche: Martina Rabbolini, 100 metri dorso S11femminile, che arriva ottava in finale. Arianna Talamona, 100 metri rana SB5 femminile, che arriva quinta in finale. Alessia Scortechini, 100 metri stile libero S10 femminile, che arriva sesta in finale. Efrem Morelli, 150 metri misti SM4 maschile, che arriva settimo in finale. Arjola Trimi, 150 metri misti SM4 femminile, che arriva nelle ultime posizioni in finale. Emmanuele Marigliano, 150 metri misti SM3 maschile, che arriva settimo in finale. Xenia Francesca Palazzo, 200 metri misti SM8 femminile, che riesce a conquistare l’ARGENTO.

• CANOTTAGGIO, presso il Sea Forest Waterway

Vengono ripescati per la Finale A, che si disputerà oggi 29 agosto, sia il doppio PR2 misto (Chiara Nardo, Gianfilippo Mirabile) che il quattro con PR3 misto (Lorenzo Bernard, Alessandro Brancato, Greta Muti e Cristina Scazzosi, con Lorena Fuina come timoniere).

• PESISTICA, presso il Tokyo International Forum

Partecipa ai -80 kg di Powerlifting Donato Telesca che riesce a terminare la prova in sesta posizione con la misura di 193kg (risolta al secondo tentativo). L’atleta tenta anche i 199 kg, senza successo.

• EQUITAZIONE, presso l’Equestrian park

Infine, le atlete: Sara Morganti, Carola Semperboni, Francesca Salvade nella prova Team Test to Music, Grado II, I, III conquistano il sesto posto.