Oggi è lunedì e questo sai cosa vuol dire? Che c’è una nuova storia per la categoria “Abilità diverse”. Paleremo pertanto della storia di Sara e Paolo Vargetto, due atleti tenaci che donano a tutti noi un concetto di amore senza censure. L’amore incondizionato di un padre verso la propria figlia.
Sara Vargetto è un’adolescente romana affetta da artrite idiopatica giovanile. Questa è una malattia infiammatoria che comporta degenerazione delle articolazioni e che compare in età precoce, alternando fasi di recrudescenza a fasi di remissione. In correlazione alla sua condizione fisica, riesce a svolgere in sicurezza i suoi movimenti grazie ad una carrozzina.
La dote più grande di questa ragazza è l’entusiasmo, gli ha permesso di tener duro e gli ha fatto raggiungere grandi successi. Il tutto correlato da perseveranza e impegno.
Ora ti starai chiedendo, ma chi è Paolo? Ovviamente è il suo papà, che supporta e asseconda la figlia in ogni sua scelta. Una delle immagini più belle che li ritrae è rappresentata da Sara che spinge la carrozzina e Paolo che si mantiene in forma correndo al suo fianco aiutandola.
Sara ha sempre praticato a diversi sport: palestra, nuoto, pallacanestro ma la passione che più condivide con il papà è quella della corsa. Infatti, corrono insieme da quando Sara aveva 9 anni. A detta del padre “Sara si diverte sempre tantissimo quando partecipano alle gare, è un’adolescente entusiasta della vita, si immergono in un mondo speciale, tutto loro, fatto di emozioni vere”.
Padre e figlia hanno partecipato a diverse competizioni nel corso degli anni e la loro prima maratona fu a Reggio Emilia, una esperienza straordinaria che completarono in 4h20’. Tutt’oggi partecipano, per un minimo di due all’anno, a svariate maratone. L’ultima maratona che li ha visti come protagonisti è stata la Giulietta&Romeo Half Marathon dello scorso 13 giugno dove i due sono giunti al traguardo dopo 1h49’. Mentre la loro ultima mezza maratona l’hanno terminata in 1h41’. Il loro prossimo obiettivo sarà la Acea Run Rome The Marathon in 3h50’.
La Storia di Paolo e Sara deve essere per tutti noi da esempio, il loro lavoro di squadra ma ogni soggetto preso singolarmente può donarci un insegnamento.
Sara ci fa comprendere che nella vita si può ottenere tutto, pur essendo giovani, pur essendo fragili perché ciò che fi fa muovere è il nostro fuoco interno, l’entusiasmo e i nostri sogni.
Paolo ci insegna un amore purissimo, quell’amore che solo un genitore sa dare, senza giudizio e senza confini. Talmente grande da superare lo sforzo fisico, solo per vedere il sorriso stupendo la propria figlia.
Insieme sono esempio d’amore puro, quell’amore che ti salva, che ti migliora, che ti fa trovare soluzioni dove non ci sono e ti ispira perché ti riempie di vita gli occhi, la mente ed il cuore.