Un giorno dal mio 35esimo compleanno e oggi a Bolzano è una giornata importante per il progetto “Claudiointour”. Sapete perchè? Oggi ho avuto l’onore e il piacere di incontrare la presidente dell’associazione Unicef di Bolzano Patrizia Daidone nella loro sede.
Prima di entrare nel vivo e spiegare alla presidentessa il progetto “Claudiointour”, mi sono fatto spiegare in modo dettagliato cosa fa veramente Unicef nella sua sede di Corso Italia a Bolzano, perché volevo capire se ci sarebbero stati i presupposti per un progetto insieme.
Patrizia Daidone mi ha raccontato del concorso artistico per bambini dai 4 ai 10 anni “UN CUORE DI PIGOTTA” dedicato al personale sanitario dell’Ospedale San Maurizio di Bolzano, veri eroi della pandemia.
Tutti i bambini compresi in questa fascia di età possono partecipare dando sfogo alla loro fantasia “progettando” la loro pigotta.
#REPORT 20 luglio
Nei primi giorni di settembre una commissione sceglierà i 4 progetti più belli (due per la scuola materna e due per quella primaria). Questi “capolavori” verranno poi realizzati in stoffa e le pigotte regalate, appunto, ai sanitari. Nell’ambito dello stesso progetto.
Per tutti c’è la possibilità di passare nella sede Unicef Bolzano in Corso Italia per adottare una pigotta che sarà regalata ai piccoli pazienti dell’Ospedale bolzanino.
Sono rimasto colpito dagli occhi commossi ed emozionati mentre mi spiegava questo bellissimo concorso.
Ci tengo a sottolineare che la sede di Unicef Bolzano è una sede all’avanguardia, accessibile a tutti i diversamente abili in carrozzina e aperta a qualsiasi persona e a qualsiasi forma di disabilità.
Insieme abbiamo condiviso progetti e idee per il futuro che vedranno protagonista la parola #disabilità nella collaborazione tra Unicef Bolzano e il progetto #Claudiointour.